Luce

19/06/2008

La luce che ho visto sorgere nel deserto è la stessa che si alza dal mare, e che vedo abbassarsi dietro l’orizzonte senza smettere di brillare.

E’ quella che mi cade dagli occhi quando guardo le stelle, e mi perdo nel silenzio della notte.

È buio,  sono distesa sull’erba fresca che profuma d’Estate, col canto delle cicale  a fare da sottofondo ai miei pensieri. Ad un tratto, dal cielo una stella cadente scende piano, e si posa lentamente accanto a me… Mi volto e la guardo stupita…

La sua Luce è immensa, ma non abbaglia.

Mi avvicino chiedendomi cosa stia succedendo,

e in quel momento sento una voce dentro me…

Mi dice: “Non succede niente… è solo che la notte sta per finire, è quasi giorno… 

La Luce del Sole sostituirà la mia, noi ci alterniamo per illuminare la strada a chi deve camminare, o deve semplicemente essere illuminato...
Miracolo, che vive nei secoli venuti e a divenire, donato a chi di Luce saprà splendere.“

Mi svegliai di soprassalto, il Sole era lì nel Cielo, che brillava d'infinito.
Mi affacciai alla finestra e vidi la sua Luce che dall'Alto rifletteva sul Mare…  
Lo stesso Mare che ogni giorno guardo insieme al mio Gabriel.